(Il Sole 24 Ore Radiocor) – Roma, 26 giu – Quali sono i motivi per i quali "l’Agenzia italiana del farmaco non ha ancora provveduto ad adottare", a norma del decreto legge 1/2012, "la delibera sulle modalita’ di confezionamento dei farmaci, anche di tipo monodose, in considerazione dei consistenti risparmi generati che favorirebbero i cittadini, lo Stato e l’ambiente". Lo chiede in una interrogazione al ministro della Sanita’, Beatrice Lorenzin, il Movimento 5 Stelle con un documento che vede come primo firmatario il senatore Giovanni Endrizzi. "Oltre ad un vantaggio economico per cittadini e Stato – spiega Endrizzi – l’applicazione corretta del decreto e della delibera consentirebbe di ridurre le quantita’ dei farmaci da smaltire con un beneficio ambientale. Secondo le recenti statistiche sui consumi dei farmaci in Italia – spiega il rappresentante del Movimento 5 Stelle in una nota – risulta che, ogni anno, le famiglie sprecano una quantita’ elevata di medicinali, gettando farmaci per circa 80 euro, sui 400 spesi annualmente, in quanto non utilizzati e scaduti e che cio’ avviene principalmente a causa delle dosi preconfezionate, distribuite nelle farmacie, che risultano in eccesso rispetto alle specifiche prescrizioni mediche".
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(RADIOCOR) 26-06-13 15:43:15 (0366) 5 NNNN