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Farmaceutica, in Usa a gennaio 4.000 licenziamenti nel settore

La farmaceutica si piazza al terzo posto tra le industrie con il più alto tasso di licenziamento nel mese di gennaio negli Stati Uniti. Lo evidenzia un report della società di outsourcing Challenger, Gray & Christmas. I 4.000 licenziamenti subiti nel mese che si è appena concluso pongono dunque la farmaceutica dopo l’industria della vendita al dettaglio, che ha perso 12.400 posti di lavoro, e della finanza, con 7.611 tagli. I settori dell’intrattenimento e dell’aerospaziale/difesa si piazzano subito dopo fra i cinque comparti con maggiori perdite, con 3.900 e 3.600 licenziamenti rispettivamente. Gennaio 2012 risulta agli esperti come periodo particolarmente ‘brutalè: si sono persi in totale 53 mila posti di lavoro, il 39% in più rispetto allo stesso mese del 2011 e il 28% in più a confronto con dicembre 2011. E il Ceo di Challenger Gray & Christmas, John Challenger, commenta avvertendo: i risultati di gennaio non devono far rilassare le industrie di altri settori.

8 febbraio 2012        

           

             

                    

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