A confrontarsi, l’intera filiera: dai Ministeri della Salute, dell’Economia, dell’Istruzione e degli Affari Regionali alla Conferenza delle Regioni, dall’Agenzia Italiana del farmaco all’A.GE.NA.S (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari regionali), da Farmindustria, Assogenerici, Federchimica, ad ADF, Federfarma Servizi, Federfarma ad Assofarm. Presenti anche le organizzazioni sindacali nazionali
Generale l’apprezzamento per il Governo che, nella Legge di Stabilità, ha inserito il Fondo per i farmaci innovativi: un segnale di attenzione al comparto che i partecipanti al Tavolo odierno hanno valutato positivamente.
Particolare attenzione, durante il dibattito, è stata dedicata appunto ai farmaci innovativi (uno per tutti, quello contro l’epatite) e al loro ingresso nel mercato nel quadro di compatibilità con la spesa sanitaria nazionale.
Settore strategico, il farmaceutico, per l’Esecutivo: per la sua attrattività in termini di investimenti e per le opportunità di lavoro. Nell’ultimo anno- secondo le stime di Farmindustria- 3000 nuovi addetti, 1600 dei quali al di sotto dei 30 anni.
È quanto rende noto il Ministero dello Sviluppo Economico.
Notizie correlate: Contratti, salta il tavolo dei chimici per il nodo degli aumenti