La nuova normativa europea sui farmaci veterinari, entrata in vigore il 28 Gennaio 2022, non potrà essere rispettata per quanto concerne le prescrizioni su etichettatura e foglietto illustrativo.
Lo rende noto Federfarma, in una circolare consultabile nella sezione ad accesso riservato del sito www.federfarma.it
Benché il Regolamento sia stato definitivamente approvato nel 2018, le industrie produttrici non sono state in grado di adeguare gli impianti produttivi alle nuove disposizioni normative.
Per tale ragione, l’Unione Europea ha previsto la possibilità di continuare ad applicarle le vecchie norme fino al 29 Gennaio 2027.
Notizie correlate: REGOLAMENTO (UE) 2019/6 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO dell’11 dicembre 2018 relativo ai medicinali veterinari e che abroga la direttiva 2001/82/CE
Nota
Il Regolamento stabilisce norme per la vendita, la fabbricazione, l’importazione, l’esportazione, la fornitura, la distribuzione, il controllo e l’uso di medicinali veterinari (VMP), allo scopo di:
- modernizzare la legislazione
- stimolare l’innovazione nei medicinali veterinari e aumentarne la disponibilità
- rafforzare la campagna dell’UE per fronteggiare la resistenza antimicrobica
Il regolamento promuove un uso più consapevole dei medicinali veterinari, la semplificazione e la riduzione degli oneri amministrativi, il rafforzamento del mercato interno e una maggiore disponibilità di medicinali veterinari, con l’obiettivo di garantire al tempo stesso il massimo livello di protezione della salute pubblica, della sanità animale e dell’ambiente.
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