Eli Lilly licenzia 1.000 informatori negli Stati Uniti
Eli Lilly & Co. (LLY) prevede di licenziare circa 1.000 informatori negli Stati Uniti, in una profonda ristrutturazione che mira a tagliare i costi in preparazione della concorrenza dei generici a due dei suoi prodotti più venduti. Tale dichiarazione è stata riportata da una persona che ha familiarità con la materia.
Quest’ultima ha riferito che la cassa integrazione interesserà circa il 30% della forza vendite della Lilly statunitense, e include una combinazione di dipendenti a tempo pieno e lavoratori a contratto.
Gli informatori della Lilly promuovono farmaci per il trattamento di una serie di patologie del cuore, neurologiche ed altro. Le vendite di questi farmaci, sostenuti dalle telefonate di vendita degli ISF, hanno contribuito a spingere Lilly nel corso degli ultimi anni.
Ma l’antidepressivo Cymbalta perderà la protezione di brevetto degli Stati Uniti nel mese di dicembre e poi anche il trattamento per l’osteoporosi Evista inizierà ad affrontare la concorrenza dei generici dal prossimo marzo. Insieme, i due farmaci hanno rappresentato l’anno scorso il 43% degli 11,8 miliardi dollari di vendite di Lilly negli USA.
L’azienda farmaceutica, che ha registrato 22,6 miliardi dollari di fatturato a livello mondiale nello stesso periodo ha cercato di trovare nuovi farmaci per compensare, ma le vendite di nuovi prodotti come l’anticoagulante Prasugrel, non hanno soddisfatto le aspettative di Wall Street.
Inoltre, l’influenza degli informatori scientifici del farmaco si è ridotto, così come molti medici non hanno più il tempo di ascoltare le telefonate di vendita ed alcuni altri si rifiutano di vedere gli ISF per la preoccupazione di promozioni improprie. Un crescente numero di medici preferiscono il marketing digitale.
La forza vendita di Lilly negli Stati Uniti “si sposterà verso una struttura più piccola che è maggiormente allineata con le nostre realtà aziendali, con le realtà della nostra clientela ed al modo in cui vuole interagire con noi", ha detto un portavoce.
Translation Riccardo Bevilacqua