Nel progetto ‘Open Payments’ nessuna eccezione per i pagamenti ricevuti dai medici, anche questi dovranno essere dichiarati all’interno dell’Open Payments program
Barbara Di Chiara – 6 novembre 2014 – PharmaKronos
Nessuna eccezione per i pagamenti ricevuti dai medici nel quadro dell’Educazione continua in medicina (Ecm): anche questi dovranno essere dichiarati all’interno dell’Open Payments program partito il mese scorso negli Stati Uniti. Un database progettato per registrare tutti i pagamenti eseguiti dalle aziende farmaceutiche e produttrici di dispositivi medici agli operatori e alle strutture sanitarie.
Inoltre, in circa un terzo dei record sono state rilevate incongruenze di dati. Il valore totale dei dati inediti o difettosi è stato stimato dunque in circa 1,1 miliardi di dollari.
Per quanto riguarda l’Ecm, la situazione è ancora poco chiara: Andrew Rosenberg, senior advisor della Cme Coalition, ricorda che “i corsi Ecm regolarmente accreditati già proibiscono il supporto commerciale diretto delle aziende, dunque regole ulteriori non sono necessarie”. Intanto, l’Accreditation Council for Continuing Medical Education ha riportato a luglio che il taglio dei fondi dell’industria dedicati all’Ecm nel 2013 ha rallentato, calando solo del 2% contro il -10% dell’anno precedente.