ASSEMBLEA SINDACALE 17.09.2008
Si è tenuta mercoledì 17 settembre a Roma l’assemblea sindacale della Informatori Scientifici del Farmaco di UCB. All’assemblea erano presenti i componenti l’RSU, i funzionari sindacali competenti per territorio di CGIL e CISL e la quasi totalità degli ISF.
Si è analizzato il documento del 28 agosto col quale l’azienda ha aperto la procedura di licenziamento collettivo di 189 persone: 14 interni e 175 esterni; e gli avvenimenti succedutisi fino all’ultimo incontro RSU/azienda dell’11 settembre presso l’associazione industriale di Milano.
I lavoratori e la RSU, con molta indignazione, hanno evidenziato la non affidabilità di questa direzione aziendale, in quanto da solo 6 mesi si era conclusa la mobilità che era seguita all’acquisizione di Schwarz e che aveva, come piano industriale, lo scopo di rilanciare il gruppo UCB. Purtroppo oggi ci si ritrova con la decisione, ancora più drastica, che porta alla chiusura della primary care motivata da un nuovo piano industriale, to oggi in gran parte ancora sconosciuto, che dovrebbe risanare le sorti del gruppo e dei suoi azionisti, a discapito dei lavoratori
Nel merito si è avuto un sentito e appassionato dibattito in cui si chiedeva quale evoluzione può avere quest’azienda, conoscere l’entità del bilancio semestrale 2008, i volumi dei prodotti della linea primary care che rimarranno per il medio lungo termini e se questi volumi residui di fatturato possono sostenere una linea di ISF e se verrà fatta una muova organizzazione delle risorse umane in base alla nuova struttura organizzativa.
Inoltre si è chiesto se mai c’è stata, una separazione fra la linea primary care e la linea CNS, visto che hanno la stessa professionalità richiesta dal C.C.N.L.. Si è discusso dei possibili scenari derivanti dalla procedura di mobilità sia nei termini previsti dalla legge 223/91 che in un possibile percorso sindacale che dovrà essere sottoposto alla condivisione di tutti i lavoratori