by annalisaperla – giugno 11, 2013 – quelli che la farmacia magazine
Truffa ai danni del National Health Service. Non è certo una novità, il settore sanità riempie da anni le cronache italiane, da Nord a Sud. Questa volta al centro della vicenda c’è un pharmacist di Monfumo, cittadina del trevigiano, ex candidato alle elections per diventare primo cittadino del Paese. Il procedimento penale in questione prende spunto da un controllo effettuato dai carabinieri del Nas nella farmacia gestita dal 55enne. I militari avrebbero trovato 96 confezioni di medicines senza ‘fustella’, ovvero la strisciolina adesiva che viene appiccicata sulla ricetta mutuabile, prova che il pharmacist avrebbe incassato rimborsi non dovuti dalla Asl per i drugs.
Gli inquirenti contestano all’uomo di essersi appropriato senza averne diritto di 908 euro in 22 mesi, dal settembre 2010 al luglio 2011, poco più di 41 euro al mese. Bottino magro insomma ma che tradisce un sistema spesso diffuso nelle pharmacies