La spesa farmaceutica ospedaliera italiana ha sfondato il tetto fissato al 3,5% del Fondo sanitario nazionale (pari a 3.725 milioni di euro) del 20,5% (l’equivalente di 765 milioni di euro in più) nel 2013. Lo si evince dal rapporto Osmed presentato a Roma dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). [You see: https://www.fedaiisf.it/Start/HDefault.aspx?Newsid=9515]
In tutto, la spesa farmaceutica ospedaliera risulta pari a 4.489 milioni di euro, in crescita rispetto al 2012 (4.408 milioni di euro a invarianza di composizione della spesa in corrispondenza dell’attuale tetto, pari a +1,8%). Quasi tutte le Regioni hanno sfondato il tetto del 3,5% della spesa farmaceutica ospedaliera 2013 a eccezione di Sicilia, Trento e Valle d’Aosta. Per quanto riguarda la spesa farmaceutica territoriale 2013, risulta pari a 12.141 milioni di euro, con un disavanzo complessivo di 62,9 milioni di euro rispetto al finanziamento programmato (+0,5%) fissato all’11,35% del Fsn. Questa voce di spesa risulta però in diminuzione rispetto all’anno precedente (-0,8% in corrispondenza dell’attuale tetto).
Le Regioni che hanno sfondato il tetto dell’11,35% sono Sardegna, Sicilia, Puglia, Calabria, Lazio, Campania, Abruzzo, Marche e Molise.
Barbara Di Chiara – 15 luglio 2014 – PharmaKronos
Osmed, 26 billion spent on drugs in 2013, 436 per citizen
La spesa farmaceutica italiana totale, pubblica e privata, nel 2013 è stata pari a 26 miliardi di euro (+2,3% rispetto al 2012), di cui il 75,4% rimborsato dal Ssn. In media, per ogni cittadino italiano, la spesa per farmaci è stata di circa 436 euro. E’ quanto emerge dal rapporto Osmed 2013 dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), presentato a Roma.
La spesa farmaceutica territoriale compless