Risparmi azzerati «Carife mi aiuti» Prestito negato, il pensionato va in agenzia con tv e giornali I No al Salva-banche: serve un fondo per i casi più difficili
25 maggio 2016 – la Nuova Ferrara
Ha visto azzerati i propri risparmi in Carife, 36mila euro, e la stessa banca gli ha negato un piccolo prestito per far fronte alle esigenze quotidiane (bollette Hera, colf) che non riesce a soddisfare con la pensione da informatore scientifico.
Così ieri mattina Giosuè Arnone, 83 anni, si è presentato all’Agenzia 1 di corso Martiri della libertà per reiterare la richiesta di un prestito di 1.000 euro, «di meno di prima perché qualche soldo sono riuscito a trovarlo». Non ci è andato da solo, ma “scortato” da altri azzerati dell’associazione No al Salva-banche e sotto l’occhio delle telecamere di La7 e dei giornalisti.
Il colloquio con il direttore dell’agenzia è durato un bel po’, e l’attesa è stata utilizzata da altri azzerati per raccontare la loro storia. «Tra azioni e obbligazioni in Carife ho perso 56mila euro, pensi che le azioni le ho acquistate nel 2012, quindi dopo l’aumento di capitale, 19.50 euro l’una – diceva Roberto Chiapatti – Nel 2013 avevo bisogno di 30mila euro e ho chiesto di vendere: non è possibile, mi dissero all’Agenzia 6, proponendomi… un prestito Findomestic.
Ora aspetto le regole dei rimborsi e poi deciderò come muovermi. No, niente associazioni, non mi fido di nessuno, faccio con il mio avvocato».
Ubaldo Bruciaferri, ex pescatore di Goro, tra i più attivi nelle proteste degli azzerati, ripeteva di aver perso i 132mila euro di risparmi messi da parte in una vita di lavoro.
(… continue on “la Nuova Ferrara” del 25 maggio 2016)