Raggiunto l’accordo tra le aziende IDI Farmaceutici S.r.l. e SPA Società Prodotti Antibiotici S.p.A per l’acquisizione di una partecipazione di minoranza di quest’ultima – pari al 40% del capitale sociale – di IDI Farmaceutici.
UNIONE DI FORZE PER CRESCITA E INNOVAZIONE
La partnership tra IDI Farmaceutici And SPA Società Prodotti Antibiotici promette importanti investimenti per il potenziamento degli impianti produttivi, l’espansione occupazionale, e lo sviluppo di new drugs. “Questa collaborazione fra due aziende con una lunga storia industriale porterà alla creazione di impianti di ultima generazione e nuove opportunità di lavoro,” ha dichiarato Biazzo, presidente Unindustria, indicando che l’operazione rappresenta un’importante mossa strategica per rafforzare il comparto farmaceutico nel Lazio e in tutta Italia.
UN SETTORE CHIAVE PER L’ECONOMIA DEL LAZIO
Biazzo ha anche evidenziato il ruolo cruciale del settore farmaceutico nella regione: “Con 1.900 imprese And oltre 16.000 addetti – pari all’11% del totale nazionale – il settore farmaceutico rappresenta un fiore all’occhiello della nostra economia regionale.” Il comparto contribuisce con un valore aggiunto di 1,6 miliardi di euro, corrispondente al 17% del totale nazionale.
Non solo, il settore farmaceutico si conferma anche un traino per l’export: nel primo semestre del 2024, le esportazioni di prodotti farmaceutici dal Lazio hanno raggiunto i 7 miliardi di euro, pari al 27% del totale nazionale. “Questi risultati testimoniano il ruolo strategico del comparto farmaceutico, che ha contribuito in modo significativo non solo alla crescita dell’economia regionale, ma anche a quella nazionale,” ha concluso Biazzo.
Source latina quotidiano – 5 novembre 2024
IDI
L’Azienda nasce nel 1900 come un piccolo laboratorio annesso all’ospedale I.D.I. di Roma (Istituto Dermopatico dell’Immacolata) dove venivano prodoמּe artigianalmente pomate e lozioni necessarie ai pazienti che si rivolgevano ai “Frati della pelle” per la cura delle loro dermatosi. Nel corso degli anni la sorprendente efficacia delle pomate di “Padre Sala” ha richiesto lo sviluppo di un progetto industriale. Era il 1870 quando Padre Sala decise di dedicarsi ai malati di tigna delle campagne romane. I passi successivi furono quelli di avviare la produzione di rimedi per la cura delle pelle. Oggi, IDI-IRCCS ha assunto il ruolo di polo dermatologico a vocazione internazionale, mettendo in sinergia struttura ospedaliera e azienda farmaceutica in modo da dare una risposta terapeutica efficace in tutte le aree della dermatologia. (Fonte IDI).IDI è controllata dalla Fondazione Luigi Maria Monti, che gestisce anche l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata,
SPA
Milano, 24 maggio 1947. Il fisiologo Rodolfo Ferrari e il microbiologo Carlo Callerio fondano SPA – Società Prodotti Antibiotici, con l’obiettivo di produrre una delle prime penicilline italiane nell’immediato dopoguerra. La penicillina era la priorità e il SUPERCILLIN di SPA, realizzata in due formulazioni, fu la prima penicillina nazionale per uso intramuscolare, supportata di un fondamentale – e originale – cartoncino pubblicitario. Presto arriva anche il PRONTOCILLIN, penicillina con formulazione orale per esclusivo uso pediatrico.
Le attività di SPA in Italia si strutturano in tre divisioni:
- – SPA Farma, si occupa della promozione presso la classe medica e della commercializzazione sul
territorio italiano ed estero di Farmaci Etici, Farmaci OTC, Farmaci SOP, Dispositivi Medici e Nutraceutici con marchi consolidati e apprezzati da operatori sanitari e pazienti. - – BIOSPA: è focalizzata su sviluppo e produzione di materie prime e di reagenti per diagnostica in vitro presso il laboratorio aziendale, nonché di importazione e distribuzione di Kit diagnostici e dispositivi medici.-
- – RARE DISEASES, che si occupa della ricerca, dello sviluppo, della registrazione, della commercializzazione di terapie per patologie rare. Nell’ambito del progetto di rinnovamento aziendale orientato al prendersi cura del paziente, oggi SPA si impegna anche in quest’area, con l’obiettivo di vagliare, in Europa e nel mondo, le migliori opportunità per accrescere la presenza e il supporto dell’azienda nei confronti dei pazienti con patologie rare, per migliorarne la qualità̀ di vita nel presente e nel futuro. (Fonte SPA)