Luigi Rovati, founder of Rottapharm, died at the age of 91
Giornale di Monza – 16 dicembre 2019
E’ morto nella mattinata di oggi, lunedì 16 dicembre, Louis Rovati, fondatore della Rottapharm, industria farmaceutica nata negli anni 60 e oggi multinazionale.
Rovati, nato a Milano, dopo gli studi di Medicina all’Università di Pavia e la specializzazione in farmacologia, ha passato i primi anni di ricerca all’estero accanto al premio Nobel Corneille Jean François Heymans.
L’azienda fondata nel 1961
Nel 1961 ha fondato a Monza Rotta Research Laboratorium, un laboratorio per la ricerca e lo sviluppo di nuovi farmaci che si afferma velocemente anche all’estero. L’azienda, ridenominata Rottapharm, in oltre cinquant’anni di attività espande il portafoglio prodotti e la propria presenza a livello internazionale con diverse acquisizioni. Oggi il gruppo Rottapharm|Madaus diventa è presente in oltre 90 paesi nel mondo con 1800 dipendenti.
Note
Il 7 marzo 2013 la Rottapharm mette in esubero 34 informatori (ISF) al fine di riequilibrare il proprio organico su base volontaria e di accompagnamento alla pensione.
Il 31 luglio 2014 Rottapharm Madaus, guidata dai fratelli Luca e Lucio Rovati, viene acquisita per 2,2 miliardi di euro (in contanti e in azioni) dal gruppo svedese Meda, quotato alla Borsa di Stoccolma la famiglia Rovati detiene il 9% del nuovo gruppo europeo (è il secondo maggior azionista dopo la famiglia svedese Olsson con il 20%) e mantiene il controllo di Rottapharma Biotech, cioè le attività di R&D dedicate al farmaco di alta tecnologica ed escluse con uno spin-off dall’operazione. Due anni più tardi, nel 2016, il nuovo polo farmaceutico viene comprato dal gruppo statunitense Mylan per 7,2 miliardi di euro