(Adnkronos) – E il sindacalista non risparmia anche una stoccata al ministro Balduzzi. "Il suo e’ un modo di procedere assurdo – dice – C’e’ assoluta mancanza di concertazione. Come con il provvedimento sui farmaci griffati, non tiene mai conto delle prospettive professionali dei medici e non ascolta i sindacati. Noi dello Smi siamo sempre stati propositivi e in passato gli abbiamo presentato delle idee per un progetto di riforma che pero’ non sono mai state prese in considerazione. Evidentemente il ministro vede solo le proposte di qualcun altro". Ma non e’ solo questo a far infuriare il Sindacato medici italiani. "E’ giusta una revisione del settore – dice Del Barone – ma questo provvedimento lo fa in maniera confusa". A partire dalle restrizioni sulle macchinette per il gioco d’azzardo. "Possono 500 metri separare il bene dal male?" chiede ironicamente Del Barone riferendosi al passaggio del decreto in cui si vietano le macchinette a meno di mezzo chilometro da ospedali e scuole. "La ludopatia – aggiunge Del Barone – nasce come rifugio dalla disperazione di tanti disoccupati, per questo e’ maggiormente diffusa in Campania. Il governo dovrebbe procedere con delle serie politiche per il lavoro e non con provvedimenti inutili, contraddittori e dispendiosi per le casse dello Stato". Infine la tassa sulle bibite gassate e sugli alcolici. "Il rischio – sottolinea Del Barone – e’ che ci sia una contrazione nelle entrate e che cosi’ finiscano a rischio tanti posti di lavoro". "Il ministro – aggiunge De Lucia – ha la tendenza a buttare molta carne sul fuoco, a fare molti annunci, ma poi nella pratica e nei contenuti va in difficolta’. Provasse a chiarire come deve avvenire questa tanto invocata integrazione ospedale territorio. Per quanto fino a ora proposto, i problemi delle liste d’attesa e il caos ai pronto soccorso ce li porteremo dietro ancora per molto tempo".
(29 agosto 2012 ore 15.02)