Scaccabarozi, in Italia prezzi farmaci tra i più bassi in UE.
pubblicato il 04/dic/2014 . askanews
“Inoltre – aggiunge – i prezzi dei farmaci in Italia sono i più bassi tra i big Ue del 20% complessivamente. E la spesa farmaceutica procapite in Italia è inferiore del 27% rispetto agli altri grandi Paesi europei.
A questo si aggiunge l’altro grande problema dei tetti per la spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera che non sono adeguati a soddisfare la domanda di salute. Tant’è vero che ogni anno vengono sforati”
Ue, dalla farmaceutica 100 mld l’anno in ricerca, primo settore nel mondo
articolo pubblicato il: 04/12/2014 – adnkronos
“Nella classifica internazionale – ha aggiunto parlando con l’Adnkronos Salute – si vede che tra le prime 15 aziende al mondo per investimenti, 6 sono farmaceutiche, il gruppo più numeroso tra le ‘top 15’. Fotografando la realtà delle imprese a capitale italiano l’indagine rileva che, tra quelli di tutti i settori dell’economia, ce ne sono due con risultati di eccellenza”.
In particolare, Chiesi figura tra i primi 5 gruppi industriali (dopo Fiat, Finmeccanica, Telecom Italia e Pirelli), precedendo Eni, e Recordati tra i primi 10. Peraltro entrambe – fa notare Farmindustria – con un’incidenza della R&S rispetto al fatturato superiore alle altre top 10. Rispetto a una media del 2%, Chiesi registra un’incidenza del 18% e Recordati dell’8%.
Infine, sempre Istat, ha pubblicato l’indagine ‘Innovazione nelle imprese’ che mostra “due risultati di grande importanza: la farmaceutica è tra i settori industriali con maggiore presenza di imprese che svolgono attività innovativa, il 90% del totale, seconda solo all’informatica e rispetto alla media del 52%; la farmaceutica è inoltre il primo settore per spesa per attività innovativa per addetto, con un valore 3 volte superiore alla media dell’economia”.
“Sono dati che parlano da soli – commenta il presidente di Farmindustria – e che confermano l’eccellenza del settore nel nostro Paese non solo per produzione industriale, ma anche per ricerca. Rinnoviamo quindi l’appello a valorizzare questo comparto”.
Tagli al fondo sanitario nel 2015, per le Regioni un miliardo e mezzo in meno
Articolo pubblicato il: 04/12/2014 –adnkronos
“C’è un’ampia disponibilità da parte nostra – spiega Chiamparino – a concordare una riduzione del Fondo sanitario. Nella misura di 1,5 miliardi. Non più 112 mld nel 2015 quindi – precisa Chiamparino – ma circa 110 mld”. Altri tagli, dei 4 mld previsti nella legge di Stabilità a carico delle Regioni, dovrebbero invece toccare per “400 milioni il trasporto pubblico locale e 1,5 mld di riduzione su beni e servizi intermedi e farmaceutica”.
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