A un passo dall’approvazione al Senato, il Ddl che istituisce 5 Ordini e 22 Albi per le professioni sanitarie non mediche (infermieri, ostetriche, riabilitatori, etc.) approvato dalla Commissione Igiene e Sanità e pronto per il passaggio alla Camera, rischia di essere in contrasto con l’apertura alle liberalizzazioni contenuta nella manovra dell’Economia di agosto 2011. Secondo il Ministro della Salute Ferruccio Fazio: "Gli Ordini evitano abusivismo e comportamenti scorretti: il Ddl deve andare avanti". Il Ddl prevede anche la possibilità di costituire altri Ordini oltre i 5 previsti, purché abbiano almeno 20.000 iscritti.
(Il Sole 24 Ore Pag.6 – 19/09/2011, CorrierEconomia Pag.17 – 19/09/2011)