"Un mercato da 15 mld di euro nel 2008"
(la Repubblica Affari & Finanza: pag. 26 – 10 dicembre 2007)
Le previsioni Frost & Sullivan sul mercato dei dispositivi impiantabili (defibrillatori impiantabili e pacemaker) per la cura dello scompenso cardiaco sono, per il 2008, di 18 mld di dollari (15 mld di euro). Eucomed, associazione europea che riunisce gli operatori dell’industria tecnologica medicale, stima che per la fine del 2007 il mercato italiano realizzerà un giro d’affari di 323 mln di euro.
http://www.aboutpharma.it/notizia.asp?id=15117
"Sulle medicine una cura no stop"
(Il Sole 24 Ore Affari Privati: pag. IV – 10 dicembre 2007)
Secondo l’ultimo numero del Bollettino di informazione sui farmaci di AIFA gli allerta sui farmaci sono sempre più frequenti. Tra il 2001 e il 2007 in UE sono stati circa 10 i prodotti ritirati a seguito delle segnalazioni di reazioni avverse della rete di farmacovigilanza europea. Secondo i progetti di EMEA entro il 2010 vigilanza e monitoraggio continueranno ad aumentare. Finora sono stati identificati 63 centri, di cui 5 in area pediatrica. Tra gli italiani: Istituto M. Negri, Sezione Farmacologia delle Università di Verona e Messina, CeVEAS, Unità di Biostatistica dell’Università di Milano-Bicocca. Gli eventi avversi possono essere segnalati da tutti: medici, farmacisti, ospedali e cittadini attraverso la scheda di segnalazione scaricabile dal sito di AIFA – www.agenziafarmaco.it, sezione farmacovigilanza, modulistica – che va compilata e spedita al responsabile della ASL o AO di competenza.
http://www.aboutpharma.it/notizia.asp?id=15114
"Omeopatia, i farmaci della discordia. Ma le aziende rilanciano: cresceremo"
(la Repubblica Affari & Finanza: pag. 25 – 10 dicembre 2007)
Torna attuale l’antica polemica sulla reale efficacia dell’omeopatia. Sono 11 milioni gli italiani che vi ricorrono, con una crescita media del 20% annuo. I dati di IMS Health rivelano che il fatturato italiano dell’omeopatia nel 2006 ha superato i 200 mln di euro, ponendosi al 3° posto dopo Francia e Germania. Boiron è l’azienda leader con un fatturato globale di 398,67 mln di euro, di cui 36 mln in Italia. Seguono, in termini di fatturato globale, Guna (45 mln di euro) e Oti (38 mln di euro). Alessandro Pizzoccaro, Presidente di Guna, dichiara che dal ’98 al 2007 il settore dell’omeopatia è cresciuto in volumi e fatturato del 50% e che nel 1° semestre del 2007 ha registrato un incremento del 15%.
http://www.aboutpharma.it/notizia.asp?id=15113
"Per gli informatori anche la corruzione"
(Il Sole 24 Ore: pag. 39 – 10 dicembre 2007)
Gli informatori scientifici possono rischiare l’accusa di corruzione. Secondo la 1° Sezione Penale della Corte di Cassazione infatti, a chi commette il reato di comparaggio, cioè a chi dà o riceve denaro a scopo di agevolare la diffusione di prodotti farmaceutici o di specialità medicinali, può essere contestata anche la corruzione. Tra questi due casi non incorrerebbe infatti alcun rapporto di specialità, tale che la commissione dell’uno escluderebbe il secondo, ma è sempre configurabile il concorso formale.
http://www.aboutpharma.it/notizia.asp?id=15112
USA: Sanofi-Aventis against Apotex
(Les Echos online – 10 dicembre 2007)
Sanofi-Aventis sued, chairman