Il governo Usa offre ingenti incentivi finanziari ai medici per l’uso di documenti elettronici utili a valutare le cure fornite (fino a $ 44.000 e $ 63.750 per singolo medico, rispettivamente con Medicare e Medicaid, le assicurazioni governative per persone anziane e deboli, e per i poveri, nell’ordine). Eppure, un nuovo studio rivela che solo 1 medico su 10 tra quanti sono dotati di sistema di documentazione elettronica sanitaria abbia soddisfatto i requisiti governativi di "impiego significativo" entro l’inizio del 2012. «Lo scopo ultimo» spiega Catherine DesRoches, della Mathematica Policy Research di Cambridge, Massachusetts, e principale autore dello studio «è l’adozione diffusa del sistema, perché si traduca in un’ampia interoperabilità. In tal modo un grande numero di medici condivide i dati usando analoghi sistemi, e ciò sfocia in una migliore qualità delle cure». A supervisionare il programma di incentivi sono i Centers for Medicare e Medicaid services (Cms). Per ricevere il pagamento, però, i medici devono raggiungere 19 obiettivi di "impiego significativo" su 24, tra i quali monitoraggio di farmaci e allergie del paziente, invio di promemoria, condivisione dei risultati dei test di laboratorio e stesura di una relazione sulla visita ambulatoriale del paziente. «Stiamo facendo un investimento pubblico enorme in sanità nell’adozione della cartella clinica elettronica» afferma DesRoches «e vogliamo essere sicuri che tale investimento si ripaghi con il beneficio dei pazienti». Per tale motivo sono stati inviati questionari a circa 3mila medici generalisti e specialisti per 6 mesi in tutti gli Usa. Circa il 44% dei 1.820 medici che hanno risposto disponeva di un sistema di documenti elettronici, ma solo il 10% ha raggiunto il primo livello dei criteri, relativi a capacità di codificare le informazioni di salute di un paziente, monitorare condizioni fondamentali e condividere le informazioni ai fini del coordinamento di farmaci e di altri aspetti del trattamento. Eppure, in aprile oltre 295mila clinici hanno ricevuto una somma globale di 14,3 miliardi di dollari per il pagamento degli incentivi, secondo i Cms.
06/06/2013 – DoctorNews33