La tendenza all’espansione della produzione è confermata anche su base annua: corretto per gli effetti di calendario, a settembre 2016 l’indice è aumentato in termini tendenziali dell’1,8% (i giorni lavorativi sono stati 22 come a settembre 2015). Nella media dei primi nove mesi dell’anno la produzione è cresciuta dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’indice destagionalizzato mensile presenta variazioni congiunturali positive nei raggruppamenti dell’energia (+3,3%) e dei beni di consumo (+1,2%); diminuiscono invece i beni strumentali (-5,8%) e i beni intermedi (-2,8%).
In termini tendenziali gli indici corretti per gli effetti di calendario registrano variazioni positive in tutti i comparti: aumentano infatti i beni di consumo (+3,0%), l’energia (+2,4%), i beni strumentali (+1,6%) e i beni intermedi (+1,2%).
Per quanto riguarda i settori di attività economica, a settembre 2016 i comparti che registrano la maggiore crescita tendenziale sono quelli delle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (+ 10,2%), dell’attività estrattiva (+6,8%) e della production of basic pharmaceutical products and pharmaceutical preparations (+5.6%). Le diminuzioni maggiori si registrano nei settori della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (-6,2%), dell’industria del legno, della carta e stampa (-2,8%) e della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (-1,9%)
Comunicato ISTAT – 10 novembre 2016
Full text and methodological note
Production of basic pharmaceutical products and pharmaceutical preparations
September 2016, percentage changes (indexes based on 2010=100)
Seasonally adjusted data
Sep 16 /Aug 16: +2,6
Jul-Sep 16 /Apr-Jun 16: +3,1
Data corrected for calendar effects
Sep 16 /Sep 15: +5,6
Jan-Sep 16 /Jan-Sep 15: +1,7