Farmaceutica, Mela d’Oro a Camilla Borghese Khevenhüller della Ibi di Aprilia
«Fare per dare è il nostro motto – commenta Camilla Borghese Khevenhüller – dalle azioni e dalla responsabilità di ognuno nascono idee nuove per offrire sempre maggiore qualità e servizi a tutti, a cominciare dai pazienti».
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«Una donna e un’azienda italiana di successo, esempio della leadership femminile nel settore farmaceutico», replica Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria. «Possiamo vantare infatti un’alta presenza in rosa. Le donne – ricorda – rappresentano il 44% del totale degli addetti e una percentuale addirittura superiore al 50% nella R&S. Camilla Borghese Khevenhüller dimostra come le donne ai vertici siano determinanti per rendere sempre più competitive e innovative le imprese del farmaco in Italia».
Camilla Borghese dei Principi di Nettuno è sposata dal 1956 con Johannes von Khevenhüller-Metsch, Principe de Khevenhüller-Metsch. A partire dal 1940, alla morte del suo fondatore Giovanni Lorenzini, l’azienda è passata sotto la direzione della figlia Loredana Lorenzini nonna di Camilla Borghese Khevenhüller, oggi presidente e amministratore delegato dell’Istituto biochimico italiano (Ibi) Giovanni Lorenzini.