Per i farmaci si attende (ma si prevede un ritardo) a fine mese il Prontuario rivisto e corretto. Ma con la manovra è prevista la riforma della governance con i nuovi tetti e le regole per i ripiani al tavolo di Governo e regioni.
L’Aifa ha fatto una sua proposta: un tetto unico (territoriale e ospedaliera) con pay back metà a metà tra regioni e filiera del farmaco, e un Fondo a parte per i farmaci innovativi (le imprese pagherebbero lo sfondamento).
Previsto anche il recupero (ma non totale) dei ripiani per 1,2 mld a carico delle industrie per il 2013-14 dopo la bocciatura di Tar e Consiglio di Stato delle procedure Aifa. Ma la proposta dell’Agenzia del farmaco non va bene alle Regioni, a partire dal fondo a parte (gradito da Lorenzin) per i prodotti innovativi.
I governatori in ogni caso pensano a un tetto per la sola spesa in farmacia e un altro tetto per ospedaliera, distribuzione diretta e “per conto” e innovazione: in entrambi i casi lo sfondamento sarebbe fifty-fifty tra regioni e filiera del farmaco.
Con l’aggiunta di tetti regionali, poco graditi alle industrie. Partita complessa e delicata, con palazzo Chigi che non trascura il ruolo del settore per il rilancio di investimenti e occupazione.
(… continue on The sun 24 hours - Robert Turn 24 settembre 2015)
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