Fermo restando il divieto di pubblicità per i farmaci etici, la Commissione europea ha revisionato le precedenti indicazioni del 2008 relative alle informazioni che l’industria farmaceutica può fornire al pubblico sui farmaci con obbligo di prescrizione, alla luce del libero accesso a un vasto numero di notizie online non sempre attendibili o provenienti da fonti non ufficiali. Le nuove indicazioni, pertanto, autorizzano solo determinate informazioni, quali quelle riportate sull’etichetta e sul foglietto illustrativo, quelle relative ai prezzi, alle istruzioni per l’uso ed ai trials clinici. La diffusione delle stesse può essere veicolata limitatamente a determinati canali di comunicazione, per esempio i siti internet ufficialmente riconosciuti. Devono, inoltre, soddisfare certi criteri di qualità: devono basarsi su evidenze scientifiche, essere comprensibili e non fuorvianti. In generale, prima di poter essere divulgate le informazioni devono essere verificate e approvate dalle autorità competenti. Le proposte avanzate dalla Commissione europea si pongono a garanzia dei diritti di informazione, degli interessi e della sicurezza dei pazienti stabilendo i criteri ai quali l’industria farmaceutica deve attenersi nella informazione sui farmaci con obbligo di prescrizione medica.
Farmacista33 – 25 ottobre 2011