Nei mercati a economia matura, a esclusione degli Stati Uniti. Grazie a questa acquisizione, Mylan ha ora quasi 30.000 dipendenti nel mondo.
B.D.C. – 4 marzo 2015- PharmaKronos
L’accordo con Abbott aggiunge altri 100 farmaci agli oltre 1.300 prodotti Mylan, molti dei quali nuovi e/o difficili da produrre, sottolinea una nota. Si tratta di farmaci equivalenti a marchio, specialistici e da banco, che si collocano all’interno delle seguenti aree terapeutiche: cardio/metabolica; gastrointestinale; antinfettiva/respiratoria; sistema nervoso centrale/dolore; salute femminile e maschile.
L’acquisizione di Abbott estende inoltre la copertura geografica nei mercati più importanti al di fuori degli Usa. La transazione raddoppia approssimativamente il fatturato di Mylan in Europa, rafforzando la presenza in Italia, Regno Unito, Germania, Francia, Spagna e Portogallo. Verranno più che raddoppiati anche i ricavi di Mylan in Canada e Giappone, con un incremento del business in Australia e Nuova Zelanda.
Una presenza significativa nel mercato dei farmaci equivalenti a marchio si avrà anche nell’Europa Centrale e Orientale. Questo accordo aggiunge inoltre due siti produttivi. Per il presidente esecutivo, Robert Coury, è “l’inizio del prossimo entusiasmante capitolo di crescita per Mylan. Con il completamento di questa transazione beneficeremo di una flessibilità finanziaria significativamente maggiore, una struttura fiscale globale ottimizzata e una maggiore capacità di bilancio, cose che ci posizionano eccezionalmente bene per future opportunità”.