Municipality of Commons: "Solidarity to the men and women workers of Menarini"

Municipio dei beni Comuni: "Solidarietà ai lavoratori e alle lavoratrici della Menarini"

di Il Municipio dei Beni Comuni – 22 ottobre 2012

(Comunicato stampa)

L’assemblea riunitasi sabato 20 ottobre all’ex Colorificio Toscano, restituito alla città dal Municipio dei Beni Comuni, intende esprimere la propria piena solidarietà ai 3.600 lavoratori e lavoratrici della Menarini, che stanno vivendo giorni di forte apprensione e timore per il proprio futuro, visto l’annuncio da parte della multinazionale di 1000 esuberi.

Sono 530 i dipendenti del gruppo pisano, 370 informatori e 42 impiegati amministrativi che prestano servizio nei Laboratori Guidotti del gruppo Menarini. Anche a loro va il nostro pensiero, dall’ex Colorificio Toscano dove negli scorsi anni lavoravano centinaia di persone. Qui all’Ex Colorificio hanno prevalso le logiche imprenditoriali di una multinazionale come la J Colors, che ha deciso prima di dismettere gradualmente la produzione per poi licenziare gli ultimi lavoratori rimasti.

Nelle parole e nell’atteggiamento della Menarini vediamo il rischio che si ripeta lo stesso copione: l’azienda dice che la legge del Governo sui farmaci generici ha un impatto sugli informatori scientifici ma anche sui siti produttivi e riteniamo anche noi che stia usando questa situazione in maniera strumentale per fare pressione sul Governo. Ma a pagare anche questa volta sarebbero i lavoratori, usati come clava, con il ricorso al metodo del ricatto occupazionale, affinché l’azienda possa continuare a pensare solo ai propri profitti.

Ci auguriamo che la vertenza Menarini si risolva in modo molto diverso da come si risolse quella dell’Ex Colorificio Toscano. Ribadiamo il nostro appoggio ai lavoratori; li invitiamo a visitare gli spazi dell’ex Colorificio e se vorranno, a portare la loro testimonianza. Contro lo strapotere della multinazionali, facciamo rete per riaffermare il primato dei diritti, del lavoro, dei beni comuni.

Il Municipio dei Beni Comuni
L’assemblea del 20 ottobre all’ex-Colorificio Toscano

PisaToday

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