Industria farmaceutica: 22 milioni di euro per vaccini anti Covid
Si tratta di un programma di sviluppo industriale, denominato “SI-VAX 4.0”, che prevede l’installazione di una nuova linea di preparazione, infialamento e packaging di vaccini anti SARS-COV-2 da realizzare all’interno del Laboratorio Biosicurezza di Livello 2 (BSL2). In particolare, l’investimento ha l’obiettivo di avviare la produzione di fiale monouso e flaconi mono e pluridose contenenti il vaccino anti Covid a base mRNA o a base di Adenovirus.
Le risorse per finanziare l’intervento sono complessivamente pari a 22,6 milioni di euro, di cui il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione agevolazioni pari a 17,9 milioni che consentiranno di aumentare l’occupazione con 80 nuovi posti di lavoro.
“Procede nella giusta direzione il programma di investimento promosso dal Mise per sostenere, attraverso i finanziamenti agevolati previsti dai contratti di sviluppo, aziende dell’industria farmaceutica che si impegnano a sviluppare sul territorio nazionale progetti in grado di aumentare la capacità di produzione di vaccini anti Covid in Italia”, dichiara il ministro Giorgetti.
Note: Biomedica Foscama era stata dichiarata fallita nel 2019. L’AIFA (Agenzia italiana del farmaco) aveva già sospeso le autorizzazioni nel 2018. Messa all’asta è stata acquistata dalla Special Product’s Line Spa, società farmaceutica italiana, presieduta da Massimo Florio, con sede a Pomezia, produttrice di farmaci Patent e off Patent (generici). Il fallimento aveva coinvolto diversi informatori scientifici agenti.
Biomedical Foscama. Agreement reached overnight
BIOMEDICA FOSCAMA GROUP, first bankruptcy hearing. Press release of the ISF
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