‘La farmaceutica e’ penalizzata’ (Il Sole 24 Ore Radiocor) – Berlino, 01 giu – Per il gruppo farmaceutico Menarini, il mercato italiano nel 2012 "sara’ la nostra maglia nera". Cosi’ Lucia Aleotti, vice presidente del gruppo presente in 100 paesi con oltre 3 miliardi di fatturato. "Quest’anno la quota di fatturato in l’Italia scendera’ sotto il 30% mentre in Germania ci sono buone prospettive e non lesineremo gli investimenti". Il problema, spiega Aleotti in occasione di un evento che celebra i 125 anni dalla nascita del gruppo partito da una farmacia a Napoli, e’ che l’Italia penalizza la farmaceutica
Aleotti, che e’ anche vice presidente di Farmindustria, nota un segnale nuovo dal governo Monti: "Ho letto che il ministro Passera ha detto che e’ strategica e questo ci rincuora". Le imprese del comparto "hanno bisogno di stabilita’ delle regole e poi ancora di stabilita’ e di nuovo di stabilita’". Con la pressione sulla farmaceutica" si e’ raggiunto il limite e si sono persi 10mila posti di lavoro", prosegue Aleotti, che ricorda le resistenze che le imprese incontrano a introdurre nuovi farmaci. Menarini, che in Germania controlla Berlin-Chemie, azienda acquisita 20 anni fa all’epoca delle privatizzazioni dell’ex Germania Est, in due anni, tra la fine del 2010 e la fine del 2012, "avra’ perso in Italia circa il 35% del fatturato" aggiunge Aleotti.
Ggz
(RADIOCOR) 01-06-12 14:17:29