I prodotti omeopatici diventano farmaci per legge e Giovanni Gorga commenta: “D’ora in poi tutti sapranno che in farmacia si trovano farmaci al 100%”
affaritaliani – Martedì, 18 luglio 2017
Il 30 giugno 2017 è scaduto il termine di presentazione dei dossier di registrazione dei prodotti omeopatici, che entro il 2019 otterranno l’AIC, l’autorizzazione all’immissione in commercio. “Con buona pace dei detrattori delle medicine complementari – spiega Giovanni Gorga, presidente di Omeoimprese, l’associazione delle aziende dell’industria dell’omeopatia – d’ora in avanti quello che gli italiani troveranno in farmacia sarà riconosciuto farmaco per legge”.
“Alle aziende – prosegue Gorga – è stato chiesto dal Governo uno sforzo economico e burocratico importante, che sicuramente è costato grossi sacrifici, tra i quali quello di eliminare dalla produzione oltre il 40% dei farmaci, unitari e complessi, attualmente in commercio. Nonostante ciò l’impegno di tutti è stato quello di preservare i posti di lavoro e assicurare ai malati continuità di cura attraverso una razionalizzazione dei nostri listini”.
Omeoimprese è l’associazione delle aziende produttrici di medicinali omeopatici. Nata nel gennaio 2008 dalla fusione di Anipro e Omeoindustria per tutelare gli interessi nella diffusione dei medicinali omeopatici e antroposofici, oggi rappresenta 16 aziende italiane ed estere e si pone come punto di riferimento nell’ambito dei prodotti omeopatici
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Legislative Decree 219/06 – Article 16 – Article 20 – Article 85 – Article 114 – Article 128
Art. 129 (modificato) «1-bis. Per i medicinali omeopatici o antroposofici senza indicazioni terapeutiche, al medico può essere consegnata la documentazione utile a ricordare posologia e campi di applicazione mediante pubblicazioni tratte da una delle farmacopee europee o dalla letteratura omeopatica o antroposofica. In quest’ultimo caso, deve essere stampigliato in modo visibile che trattasi di indicazioni per cui non vi è, allo stato, evidenza scientificamente provata della efficacia del medicinale omeopatico o antroposofico.».
Comitato Nazionale Bioetica. Etichettatura dei preparati omeopatici