La RSU aziendale ha diramato questo comunicato dopo lo sciopero di due ore che si è tenuto ieri dalle 15 alle 17:
Buonasera,
lo sciopero degli Informatori Scientifici del Farmaco di Angelini Pharma svoltosi in data odierna, 15 maggio, per protestare contro l’affiancamento imposto agli ISF nel progetto STEM, ha avuto una massiccia adesione da parte degli ISF (circa il 75%), confermando il sentimento di malcontento verso l’indicazione aziendale.
In mancanza di una riapertura delle trattative verrà mantenuto lo stato di agitazione e verranno ricercate ulteriori forme di protesta di comune accordo con le sigle sindacali.
Ed
Vorrei corredare il comunicato RSU di Angelini Pharma con informazioni e opinioni raccolte da numerose persone che hanno aderito allo sciopero e che ho avuto modo di intervistare direttamente.
La materia del contendere sta in un progetto che prevedeva l’intervento della società di consulenza esterna STEM Healthcare per valutare se la strategia di prodotto e di messaggio elaborato dalle funzioni di medica e di marketing risultassero appropriati ed efficaci.
La determinazione di arrivare a questa forma di protesta, unica in 100 anni di storia aziendale, certo non è stata presa alla leggera ne’ da parte degli informatori che della RSU e va sottolineato che quest’ultima aveva ricevuto il mandato a trattare con la Direzione dopo un’assemblea molto partecipata e attenta.
Attenta nel senso che l’assemblea non aveva rigettato in toto il progetto prospettato, ma aveva proposto che ci fosse una parte di questo progetto, che prevedeva l’affiancamento di un consulente all’ISF durante l’intervista al medico, che andasse modificata.
Le ragioni sono quelle della contrarietà all’affiancamento degli ISF secondo regolamento AIFA e varie sentenze che anche il nostro giornale ha ricordato più volte, ma anche, dicono i diretti interessati, ad un senso di considerazione e di fiducia verso la professionalità dell’Informatore Scientifico che sembrava venire meno.
Ecco dunque che, di fronte al protrarsi delle trattative con l’azienda senza un solo millimetro concesso alle ragioni degli Informatori, si è giunti all’idea dello sciopero.
I colleghi sostengono che per l’ennesima volta e nella ennesima Azienda la norma sugli affiancamenti degli ISF viene forzata o violata. Ma la responsabilità legale ricade sempre sull’Informatore.
Ora questa protesta e questa massiccia partecipazione sono frutto della volontà e determinazione dei colleghi Informatori e dei loro rappresentanti RSU per una volta compatti e uniti.
Se non si vogliono disperdere queste energie è pero’ necessaria perseveranza, dialogo e qualche sostegno in più.
Note: Dopo avere militato 20 anni in una squadra il dovuto distacco non è facile…
Fedaiisf – Sciopero degli ISF di Angelini Pharma – 14 maggio
