Comincerà dalla Camera l’esame del decreto Balduzzi, firmato ieri dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. La commissione Affari sociali, a cui dovrebbe essere assegnato, è pronta per esaminare il testo già la prossima settimana, tra martedì e mercoledì, e il relatore del provvedimento con ogni probabilità sarà il capogruppo Pdl in commissione, Lucio Barani. Intanto, secondo quanto emerge da un sondaggio condotto dall’istituto di ricerca di Renato Mannheimer a inizio settembre su un campione di 800 intervistati, dagli italiani arriva l’apprezzamento del provvedimento. Tra le misure che hanno ricevuto un voto migliore (media 8) c’è in testa la stretta sul fumo e al secondo posto la norma sulla per la trasparenza delle nomine in sanità. Guadagnano comunque un 7 pieno anche la creazione del fascicolo sanitario elettronico (7,7) e le misure contro la ludopatia (7,4), così come l’assistenza h24 per i medici di famiglia (apprezzata soprattutto da chi vive nelle metropoli). In ogni caso, dalle interviste risulta che il 53% conosce, almeno per sentito dire, la riforma, mentre un 15% non solo la conosce ma ne è bene informato (il 32% invece non ne ha mai sentito parlare). E di questi 8 su dieci sono «favorevoli-entusiasti», approvando 4-5 misure, il 18% «favorevoli-moderati», giudicando positive 2-3 misure, mentre solo l’1% è rispettivamente poco o non favorevole. Positivo il commento del ministro della Salute Renato Balduzzi al sondaggio, che mostra «un aumento della cultura e dell’educazione sanitaria».
13 settembre 2012 – DoctorNews