L’informazione scientifica è sotto osservazione a Camerino
Si è svolto venerdì 8 giugno presso l’Università di Camerino il convegno “Informatore Scientifico sul Farmaco: un ruolo in rapida trasformazione” organizzato dallo stesso ateneo nello storico salone degli Stemmi.
L’affollato appuntamento – oltre un centinaio gli studenti, ma anche professori e addetti ai lavori – ha visto al centro dei lavori il ruolo dell’informatore medico alla luce di nuovi e importanti cambiamenti che stanno interessando la professione. Negli ultimi anni, infatti, la figura dell’informatore è stata in parte stravolta dalla necessità delle case farmaceutiche di contenere i costi, dalla scadenza brevettuale di molti prodotti blockbuster, dalla revisione della spesa del servizio sanitario nazionale, da nuovi e più efficaci sistemi di comunicazione. E’, senza dubbio, un momento difficile per l’informazione scientifica, un settore in cui le condizioni di mercato hanno portato le aziende farmaceutiche non tanto ad una riduzione del fatturato ma ad una contrazione dei margini.
Prima conseguenza è stata l’introduzione di un nuovo modello di business e di un nuovo e rivoluzionario approccio alla comunicazione con la classe medica. I relatori hanno convenuto che la forte contrazione delle reti di informazione è anche dovuta al fatto che queste erano in precedenza in numero eccessivo. Ma la domanda cui eravamo chiamati a rispondere era sul futuro che si profila ai neolaureati in informazione scientifica del farmaco. Che ci sarà, certo, ma sarà anche completamente diverso dal passato.
Noi di Merqurio abbiamo mostrato ai giovani studenti i nuovi modelli di informazione scientifica del farmaco quali l’e-detailing, il phone-detailing, la CSO, argomenti che hanno raccolto da parte dei futuri laureati grande interesse e coinvolgimento.
Il Cav. Benanti della SIFI ha narrato la realtà di una azienda familiare di terza generazione in un mercato sostanzialmente consolidato, con modalità di interazione di fiducia con il medico costruite nel tempo.
La relazione di Stefano Reggio della Baxter ha stimolato i giovani presentando un primo quadro della complessa realtà del market access: certamente uno degli ambiti di pieno sviluppo della professione dell’informazione nel quale sono richieste particolari doti di empatia ed esperienza.
Daniele Recchi, direttore dell’informazione scientifica dell’Angelini, ha coinvolto gli studenti presentando le modalità di selezione, formazione, misura e controllo che questa azienda attua per la sua rete facendo comprendere la cura e l’impegno che una azienda di successo pone nella costruzione e nello sviluppo delle competenze degli uomini sul campo.
La Sifo con il delegato Massimo Fioretti, ha poi esposto le proprie necessità