stiamo assistendo ad una “caccia” all’ISF bersagliato da istituzioni legittimate.
Mi chiedo se non sia compito morale e contrattuale difendere i propri dipendenti da aggressioni del “potere”, comunque e chiunque lo esprima.
Senza fine e, spero, senza fini.
Mi chiedo-ancora- se non ci debba essere obbligo morale e in tutte le sedi, nessuna esclusa, a schierarsi con i propri dipendenti.
Scelti, nel tempo, uno ad uno e senza tracce delinquenziali nei loro profili, nelle loro esperienze e nel loro DNA.
Non ci sono motivazioni perché l’ISF debba essere ritenuto responsabile possibile di degrado morale e professionale, che investirebbe direttamente le aziende di provenienza.
For our part we can only return to the sender for unworthiness.
Best regards
Fabio Carinci
Scientific informant
Cav. Uff. Al merito della repubblica.
Da Facebook
Parma. The hallucinating request form for a meeting between ISF and Doctors at the hospital. Ed
ANAC. Guidelines Code of Conduct SSN. (pag. 10)