La rete europea delle autorità regolatorie dei medicinali ha formulato raccomandazioni sulle impurezze nei medicinali dopo aver concluso l’analisi dell’esperienza acquisita dalla presenza delle nitrosammine in una classe di farmaci antipertensivi noti come sartani.
Secondo quanto osservato dalla rete, in precedenza le nitrosammine non erano riconosciute come potenziali impurezze nei sartani, e queste raccomandazioni aiuteranno sia i regolatori che le aziende a prevenire e mitigare meglio in futuro i rischi di queste e di altre impurezze.
Le agenzie regolatorie europee sono venute a conoscenza della loro presenza in alcuni sartani a metà del 2018.
Sebbene l’analisi dell’esperienza acquisita si sia concentrata sulla presenza di nitrosammine nei sartani, le raccomandazioni contribuiranno a ridurre il rischio di impurezze in altri medicinali e a garantire una maggiore preparazione degli enti regolatori nel gestire futuri casi di impurezze inattese.
Nel settembre 2019 l’EMA ha avviato la procedura di cui all’articolo 5, paragrafo 3, del regolamento 726/2004, per fornire ulteriori orientamenti alle aziende che producono e commercializzano medicinali nell’UE. Le raccomandazioni derivanti dall’esperienza acquisita integrano l’esito della procedura di cui all’articolo 5, paragrafo 3, che fornirà il parere scientifico chiave sulla presenza di impurezze nitrosamminiche nei medicinali per uso umano contenenti principi attivi (API) sintetizzati chimicamente.
La pratica della revisione sulla base dell’esperienza acquisita è uno degli strumenti con cui le autorità dell’UE garantiscono la massima qualità dei medicinali nell’Unione. Le autorità dell’UE continueranno a lavorare a stretto contatto con la Direzione europea per la qualità dei medicinali e cura della salute (EDQM) e con i partner internazionali e adotteranno le misure necessarie per proteggere e rassicurare i pazienti.
AIFA – Pubblicato il: 23 giugno 2020
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