N.d.R.: Sul blog thejobs.it viene descritta l’attività dell’Informatore Scientifico del Farmaco. Per conoscenza ne riportiamo il contenuto
L’informatore scientifico del farmaco è una figura professionale a metà tra l’operatore sanitario e il venditore commerciale. Richiede competenze specifiche e capacità di sviluppare programmi per incrementare le vendite.
Lavorare come informatore scientifico: quali i requisiti, la formazione? E’ una figura professionale abbastanza complessa che richiede un alto di grado di specializzazione e conoscenza dettagliate sui vari tipi di farmaco che andrà a presentare. Un professionista del farmaco in grado di indicare i vantaggi, la composizione e gli effetti del medicinale al fine di venderlo. E’ una figura professionale a metà tra lo specialista e il venditore che deve presentare al meglio il farmaco con l’obiettivo di aumentarne la diffusione e dunque la vendita. Oltre alle conoscenza specifiche deve avere anche capacità commerciali.
Lavorare come informatore scientifico significa dunque avere una preparazione professionale completa che comprenda la capacità di spiegare quali siano le composizioni dei medicinali e le loro caratteristiche per garantire che se ne faccia un uso adeguato. Si occupa anche di fare delle relazioni che hanno lo scopo di riferire ai vertici aziendali reazioni ed accoglienza del drug ed effetti collaterali. Ha un rapporto molto stretto con gli operatori sanitari, al fine di registrare le reazioni all’utilizzo dei farmaci specifici. Il suo scopo è anche quello di contribuire al miglioramento del farmaco e alla ricerca scientifica. Una professione complessa e ricca di competenze specifiche.
Come fare per lavorare come informatore scientifico? Si tratta di un profilo professionale regolato dalla legge che stabilisce che per accedere a questa professione è necessaria una formazione specifica: laurea come Pharma company sale representative