Per darsi energia aveva ingurgitato un anticoncezionale, un’aspirina, un antinfiammatorio e del Viagra. Con effetti disastrosi
VERBANIA – Antonella Durazzo -OssolaNews – 25/05/2017
VERBANIA – Si terrà il 9 giugno il processo a carico dell’ossolano macchiatosi ieri, a Pieve Vergonte, del furto di alcune casse di medicinali dalla locale farmacia (HERE),andandosi poi a schiantare contro un’auto in transito. L’uomo su disposizione del magistrato, che ha convalidato l’arresto, aspetterà in libertà il processo.
Il pregiudicato ha fatto di tutto e di più per complicare la sua posizione, anche quando i Carabinieri del Nor guidati dal tenente Christian Tapparo lo avevano fermato. Dovrà così rispondere oltre che di furto aggravato in abitazione, Also del furto di un ricettario medico, che aveva sottratto ieri mattina all’ospedale di Domo, dove i carabinieri lo avevano condotto per sottoporlo alle analisi del sangue tese ad accertare la presenza di sostanze.
L’indagato ne aveva approfittato per nascondere il ricettario nelle mutande, ma condotto in cella di sicurezza lo ha poi restituito ai militari. Anche in caserma, a Verbania, l’ossolano ha continuato a dare in escandescenze tant’è che con una testata ha sfondato una parete di carton-gesso; gesto per il quale si è preso anche una denuncia per danneggiamento di proprietà militare.
Intanto i carabinieri, dall’accertamento sui farmaci rubati, notavano alcune scatole aperte; l’indagato, millantando una conoscenza della scienza farmaceutica, ha confessato d’aver assunto contemporaneamente: una pillola anticoncezionale, un’aspirina, un antinfiammatorio e del Viagra. Un mix che, a suo dire, è capace di infondere molte energie. Di fatto, a cosa del protrarsi delle sue urla mentre era in camera di sicurezza, s’è resa necessaria una sedazione.