Probabilmente, nonostante le dichiarazioni, c’è ancora qualcosa da limare sul più controverso dei decreti, quello che riguarda i controlli a distanza, anche se alcune fonti sostengono che nel testo ci sarebbero norme più stringenti circa l’utilizzo dei dispositivi. Forse al 4 settembre in Consiglio dei ministri. Poletti: solo sovraffollamento di provvedimenti, nessun problema. In realtà pare non ancora del tutto chiarita la questione dei controlli a distanza.
Lo slittamento è stato spiegato dal ministro Poletti con il sovraffollamento di provvedimenti in discussione. Probabilmente, invece, c’è ancora qualcosa da limare sul più controverso dei decreti, quello che riguarda i controlli a distanza, anche se alcune fonti sostengono che nel testo ci sarebbero norme più stringenti circa l’utilizzo dei dispositivi, soprattutto quando vengono aggiunti software o sistemi che vanno oltre di ciò che effettivamente serve al lavoratore per svolgere le proprie mansioni.
I decreti da approvare, dopo i quali il Jobs Act potrà dirsi definitivamente compiuto, riguardano l’Agenzia unica per le ispezioni sul lavoro, i servizi per l’impiego, la semplificazione e le pari opportunità e gli ammortizzatori sociali.
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