Gli esperti evidenziano, dunque, l’importanza di creare applicazioni per i cellulari ‘intelligenti’ dedicate proprio al mondo medico, con funzioni che comprendano la prescrizione di farmaci, il monitoraggio dei pazienti, l’informazione medico-scientifica, l’aggiornamento professionale e la gestione amministrativa dell’attività.
Fino a oggi è stata la Apple a offrire il maggior numero di applicazioni ‘ad hoc’ per i medici, circa cinquemila contro le ‘scarse’ 500 del secondo più grande ‘negozio virtuale’ di programmi per smart phone, Android Market di Google.
Anche la presenza dell’accesso al web tramite cellulare è essenziale, assicura Manhattan Research, che suggerisce alle aziende farmaceutiche americane di ‘farsi furbe’, e rinnovare le proprie iniziative di marketing sfruttando le potenzialità di questi nuovi e amati mezzi di comunicazione.
Barbara Di Chiara – pharmakronos – 10 marzo 2010