L’Agenzia europea dei medicinali (Ema) ha ricevuto una lettera dalla Commissione europea in cui si afferma che saranno riviste le restrizioni per le aziende farmaceutiche nella comunicazione diretta con i pazienti. «La Commissione europea prenderà visione delle proposte per chiarire e armonizzare le regole su ciò che le aziende possono dire e non dire a pazienti» ha spiegato Peter Arlett, capo dell’Unità di sicurezza dei farmaci dell’Ema ma non è certo che tali restrizioni vengano rimosse. Dal canto suo, Richard Bergstrom, direttore dell’European federation of pharmaceutical industries and associations, ha dichiarato che, in base al precedente dibattito, le restrizioni probabilmente non saranno modificate in favore della promozione diretta al consumatore tramite spot televisivi o campagne stampa. Il portavoce della Commissione, Frederic Vincent, ha fatto sapere che il regolatorio europeo proporrà le nuove regole a settembre, ottobre al più tardi.
Farmacista33 – 28 luglio 2011