Dear colleagues, me Today I find myself writing about a very thorny topic that concerns our sector: the comparison.
I think it is useless to explain in detail what it is, since it is unfortunately a phenomenon that is well known both by professionals and by public opinion.
In particolare in data 22 Marzo 2012 è andato in onda durante la trasmissione “Le Iene” su Italia 1, un servizio scandalo su questo fenomeno.
Alcuni passaggi dell’intervista effettuata dalla giornalista Nadia Toffa ad un informatore scientifico del farmaco, fotografano con estrema precisione questo aberrante fenomeno.
“Se trovo i dottori disposti a spingere i miei farmaci, ricambio il favore” dice. “Tipo?” chiede la Iena. “Gli faccio un regalo” risponde l’informatore. “Che significa ‘spingere un farmaco’?”. “Il medico deve prescrivere il mio farmaco e poi, quando può, deve addirittura iperprescriverlo, cioè prescriverlo anche quando non ce ne sarebbe bisogno”.
“Che cosa chiede in cambio?” chiede Nadia Toffa. “Regali” risponde l’uomo “E poi congressi in posti esclusivi”.
“Ma come fate a controllare che il medico davvero abbia prescritto le vostre medicine?” chiede l’inviata di Italia 1. “O il medico ti fa vedere le prescrizioni che ha fatto, oppure vai dal farmacista a vedere i dati vendita”.