Il nuovo polo unisce due aziende complementari
E per il futuro? “Puntiamo molto su Cina, ma anche Stati Uniti ed Est Europa”. Dopo mesi di rumors, nei giorni scorsi è arrivato l’annuncio ufficiale dell’aggregazione di Alfa Wassermann e alcune attività Sigma-Tau: “Un’operazione difficile, evidente anche dai tempi richiesti per finalizzarla. Si tratta di due aziende familiari con percorsi diversi, per cui era importante trovare un equilibrio soddisfacente. Ringrazio la famiglia Cavazza per aver creduto in questo progetto che – ribadisce Golinelli – è innanzitutto un progetto industriale.
Anzi, credo che in questo settore un’operazione simile fra due aziende private e familiari sia un caso unico” nel nostro Paese. E se più del 50% del fatturato di Alfa Wassermann si deve all’estero, AlfaSigma nasce già con una presenza importante in ben 18 Paesi. E “sinergie interessanti: le due aziende sono infatti complementari a livello internazionale, con una sovrapposizione solo in Francia e Spagna, dove però sommando i fatturati arriviamo ad avere una dimensione più competitiva”
Alcuni componenti della famiglia Cavazza detengono il 20% e Intesa Sanpaolo, già azionista di Sigma-Tau, mantiene la partecipazione restante pari al 5%. Marino Golinelli, fondatore di Alfa Wassermann, è stato nominato presidente onorario, Stefano Golinelli è presidente ed Andrea Golinelli di vice presidente, con delega all’Innovazione. La capogruppo sarà guidata dall’amministratore delegato Giampaolo Girotti, con la responsabilità diretta anche sulle due società operative e le relative controllate.
AlfaSigma – presente in 18 Paesi – conta circa 2.800 dipendenti, di cui circa 1.840 operanti in Italia e 960 nelle sedi estere. Se “il mio cuore è a Bologna – sorride Golinelli – il ‘nostro’ è tra Bologna e Pomezia (Roma)”, e le sedi operative in Italia sono a Bologna, Milano, Pomezia, Alanno (Pescara) e Sermoneta. Alfa Wassermann ha chiuso il 2014 con un fatturato consolidato di 408 milioni di euro. Nel business dei farmaci tradizionali, Sigma-Tau impiega 1.410 dipendenti ed ha chiuso il 2014 con un fatturato di 491 milioni di euro.