La Grecia è in testa alla lista dei Paesi europei per l’eccessivo consumo di antibiotici. Nel 2013, infatti, 32 greci su 1000 stavano prendendo questi farmaci in un dato giorno.
A seguire troviamo i cittadini di Francia e Belgio (30 ogni 1000), e Italia (29 ogni 1000). L’uso smodato di antibiotici è preoccupante perché rende sempre meno innocui i batteri, che diventano più resistenti e difficili da debellare. All’opposto della classifica si trova l’Olanda, dove i medici prescrivono un minor numero di antibiotici: appena 11 persone su 1000 stavano prendendo questo tipo di medicine.
THE data sono stati pubblicati dall’ufficio nazionale di statistica olandese alla vigilia dell’incontro oggi e domani ad Amsterdam dei ministri europei della Salute per discutere l’uso degli antibiotici.