To make the point Loredano Days, responsible for pharmaceutical policies in Tuscany, interviewed on the sidelines of Farmacista Più, which ended in Milan. «The pharmacy of services» explains Giorni «is understood as a contribution to the sustainability of the system, albeit in a medium-long term logic, because it is clear that a whole series of services that are now provided we can agree with the pharmacies by providing a service which can be better and sometimes even cheaper». At the moment, "we are opening negotiations with Sisac for the renewal of the agreement and that is the container with which we must give addresses on the services to be provided".
Da Giorni arrivano anche preoccupazioni per l’Intesa sui tagli, rimandata a dopo le elezioni regionali di fine maggio: «Ogni giorno che passa è un giorno in meno su cui si può recuperare il taglio e l’asticella degli interventi va aumentata proporzionalmente. Adesso dobbiamo fare una manovra che in sei mesi copra quello che è il taglio di un anno». E tra le misure da cui le Regioni contano di avere un immediato ritorno c’è in particolare l’anticipazione a giugno della «revisione del prontuario.
Nel medio lungo termine il sistema va ristrutturato, con interventi che comprendano anche la filiera distributiva, nell’ottica di ricercare un’economia del sistema attraverso un’intesa a tutto campo di tutti gli attori. Ma nell’immediato la misura che può dare un ritorno a breve al sistema è la misura sulla revisione del prontuario: senza negare i livelli di assistenza, l’obiettivo può essere quello di ottimizzare i farmaci disponibili, anche in base a quanto costano».
Francesca Giani – Venerdì, 15 Maggio 2015 – Farmacista33
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