"Potremmo ritirare dal mercato il 50% dei farmaci senza procurare danni per la salute umana, anzi ottenendo benefici". Parola del farmacologo Silvio Garattini.
La stoccata del direttore dell’Istituto Mario Negri di Milano è per i medicinali da lui definiti "falsi amici". Una categoria "molto affollata", ha spiegato ieri a Milano durante un convegno sugli anziani organizzato dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda).
"I falsi amici nel mondo dei farmaci sono tanti, come nella vita. Soprattutto se si pensa che ogni giorno il Servizio sanitario nazionale spende 42 milioni di euro per comprare farmaci e a questa cifra si aggiungono altri 18-20 milioni di euro spesi di tasca propria dai cittadini".
Il farmacologo bergamasco mette in guardia gli italiani e consiglia prudenza nell’uso dei medicinali. "Si può fare una prima scrematura: se un farmaco non viene dispensato dal Servizio sanitario nazionale italiano che è già molto generoso, e dunque si trova in fascia C, con molta probabilità non serve a nulla. Io nutrirei molti sospetti nei confronti di questi prodotti", conclude.
Lucia Scoppelliti – 04 maggio 2011 – Pharmakronos
