Signed the decree that allows the use of medicines for human use also on animals

It will be possible to treat pets with savings of up to 90 percent for some pathologies.

40 percent of Italian families own pets. With the decree that I have just signed, it will be possible to treat these animals with savings of up to 90% for some pathologies. This measure is part of the One Health approach which holds together our well-being, that of the animals and that of the environment.

Robert Hope


Animals can be treated with medicines for human use: Speranza has signed the decree

Medicines for human use may also be prescribed for animals, if they are based on the same active ingredient as the veterinary product. This novelty on the prescription of medicines for animals is introduced by the implementing decree signed by the Minister of Health, Roberto Speranza.

fanpage – 14 aprile 2021

The Minister of Health, Roberto Speranza, has signed the implementing decree which allows the use of human drugs for veterinary purposes. With the signing of the decree, therefore, the possibility of prescribing medicines for human use for animals, if based on the same active ingredient as the veterinary product, is envisaged, on the basis of the principle of economic convenience. The associations engaged in this battle for years are rejoicing, such as Lav who speaks of a "conquest in favor of millions of animals, about 15 million considering only dogs and cats, and their families who, thanks to the will of the Minister of Health, Roberto Speranza, will finally be able to save on the sometimes disproportionate costs of veterinary drugs".

Ilaria Innocenti, responsabile Lav area animali familiari, spiega che “se il cane o il gatto avrà la gastrite si potranno risparmiare 20 euro per ogni confezione, mentre per una patologia cronica come la cardiopatia si potranno risparmiare 334 euro all’anno (per un cane di 20 kg) e ben 524 euro se ha bisogno anche del diuretico. E se il suo problema è la dermatite atopica, si potranno risparmiare ben 432,44 euro per un ciclo di terapia. Si potrà risparmiare anche nel caso in cui il cane soffra di epilessia idiopatica, considerato come la terapia con un farmaco umano che contiene lo stesso principio attivo di quello veterinario possa costare in media 135 euro in meno all’anno. E se il gatto di 5 kg soffre di ipertiroidismo, il risparmio annuo sarà di 138 euro”.

La deputata del Pd, Patrizia Prestipino, ringrazia il ministro Speranza “per la sensibilità e la celerità con cui ha firmato il decreto attuativo al mio emendamento inserito nella scorsa manovra finanziaria che introduce un articolo aggiuntivo (articolo 10-bis) al Codice comunitario del Farmaco Veterinario. La norma prevede che il ministero della Salute definisca ‘i casi in cui il veterinario può prescrivere per la cura dell’animale, non destinato alla produzione di alimenti, un medicinale per uso umano, a condizione che lo stesso abbia il medesimo principio attivo rispetto al medicinale veterinario previsto per il trattamento dell’affezione, laddove c’è convenienza economica’. Questa è una vera e propria rivoluzione nell’ambito veterinario perché andrà a incidere positivamente nelle economie di tante famiglie italiane. Il tutto ottenuto a costo zero e farà risparmiare allo Stato nella spesa veterinaria per i canili, le associazioni animaliste e ai milioni di grandi e bambini che anche grazie ai loro ‘pet’ hanno affrontato in modo migliore sia il lockdown che la pandemia”.

 

Exit mobile version