Si apre la stagione dei rinnovi contrattuali in importanti settori italiani dell’industria e dei servizi come il chimico-farmaceutico, gomma-plastica, energia e petrolio, gas-acqua, elettrico e lavanderie industriali che riguardano circa 580 mila lavoratrici e lavoratori. E la prima mossa i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil l’hanno già fatta, disdicendo formalmente i contratti nazionali chimico-farmaceutico, gomma-plastica, energia e petrolio, gas-acqua, tutti in scadenza il 31 dicembre 2012. Filctem, Femca, Uilcem hanno anche già convocato gli organismi unitari proprio in questa settimana che si preannuncia decisiva per la discussione e l’approvazione delle proposte di piattaforme per i rinnovi contrattuali, da sottoporre poi alle assemblee dei lavoratori. I prossimi appuntamenti: mercoledì 6 giugno a Roma si approverà in mattinata la proposta di piattaforma per energia e petrolio (35 mila i lavoratori interessati), mentre nel pomeriggio quella del settore gas-acqua (50.000 addetti); giovedì 7 giugno sarà la volta dell’area contrattuale chimico-farmaceutica (210 mila addetti), mentre nel pomeriggio è prevista l’approvazione della piattaforma per il contratto gomma-plastica (130 mila i lavoratori interessati); sempre giovedì 7 giugno, a Firenze, si terrà il coordinamento nazionale della Filctem-Cgil per la preparazione della piattaforma per il rinnovo contrattuale dei 90 mila lavoratori del settore delle lavanderie industriali; venerdì 8 giugno, infine, si riuniranno congiuntamente gli organismi nazionali di Filctem, Flaei, Uilcem per il varo della proposta di piattaforma unitaria per l’intero settore elettrico (60 mila lavoratori).
Il varo definitivo delle piattaforme da presentare alle associazioni imprenditoriali dei settori chimico-farmaceutico, gomma-plastica, energia e petrolio, gas-acqua avverrà nell’Assemblea nazionale unitaria dei quadri e delegati Filctem, Femca, Uilcem già convocata a Chianciano per l’11 e 12 luglio prossimi