I sistemi sanitari mondiali sono sempre più a corto di risorse di fronte ai trattamenti sempre più costosi messi a punto dalle aziende. Così i Governi si rivolgono sempre più spesso ad agenzie come il NICE britannico per valutare se farmaci, apparecchiature e altri tipi di interventi siano efficaci dal punto di vista clinico e finanziario. La UE ha avviato quest’anno un’iniziativa per mettere a punto standard comuni su tali sistemi di ‘valutazione della tecnologia sanitaria’ (HTA), che possano decretare il successo o meno di un farmaco. L’obiettivo è di razionalizzare e rendere più veloce il processo per l’approvazione dei medicinali dopo sicurezza, efficacia e qualità. I Ministri sanitari europei hanno deciso di uniformare l’approccio a Hta. Alcune società farmaceutiche ritengono che la realizzazione degli HTA sia solo una scusa per tagliare i costi, limitando così l’innovazione in campo medico e l’accesso ai pazienti ai migliori medicinali salva-vita.