Scoppia la polemica: i pazienti che vogliono utilizzare farmaci «di marca» dovranno pagare la differenza di prezzo
Quando in un paziente affetto da epilessia s’individua il farmaco che funziona meglio per lui, cambiarlo è quanto mai inopportuno. Lo si cambia se comincia a non funzionare più bene o se procura effetti collaterali importanti e comunque non senza aver prima fatto qualche tentativo di aggiustamento del dosaggio. Il 17 settembre l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco, equivalente nostrano della famosa FDA americana), a seguito della naturale scadenza burocratica dei brevetti di due dei più noti antiepilettici (leviracetam e topiramato), li ha inseriti nelle cosiddette liste di trasparenza, che consentono di utilizzare al loro posto il corrispettivo generico. Ma in una malattia come l’epilessia farmaci equivalenti e generici sono tranquillamente interscambiabili?
LA TERAPIA EPILETTICA – La terapia antiepilettica ha un suo equilibrio instabile che bisogna sempre cercare di non turbare. In questa malattia c’è infatti sempre un po’ di rischio anche usando lo stesso farmaco perché i fattori in grado di influenzarne la concentrazione nel sangue, l’unica reale garanzia contro la comparsa delle crisi, non sono soltanto farmacocinetici, ma anche metabolici, neurochimici o semplicemente emotivi. Per questo motivo la Commissione Tecnico-scientifica dell’AIFA ha diramato anche una comunicazione sulle modalità che i medici dovranno seguire nella prescrizione di tali farmaci, riferendosi in particolare ai pazienti che risultano completamente controllati dalla terapia già in corso o da cui abbiano comunque tratto significativi miglioramenti: in questo caso il farmaco non va sostituito, indipendentemente dal fatto che sia un brand (cioè un farmaco originale) o un equivalente. Di fatto, tutti i lavori scientifici, le Linee Guida internazionali e quelle nazionali pubblicate dalla LICE (Lega Italiana Contro l’Epilessia) raccomandando l’assoluta non sostituibilità di un farmaco originale con un generico e la non sostituibilità di un generico con un altro generico.
LE PREOCCUPAZIONI DELLA LICE – La Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE), la societ&agra