Dall’arrivo del primo equivalente a maggio 2012 a seguito scadenza brevetto.
England's NHS saved more than £350m in the first 12 months after the patent on Pfizer's drug Lipitor (atorvastatin) expired last year.
E’ la stima della British Generic Manufacturers Association (Bgma), che rappresenta oltre il 90% delle aziende fornitrici del Regno Unito. ‘Salvato’, dunque, circa un milione di sterline al giorno grazie all’equivalente del blockbuster anticolesterolo. Dal lancio del primo generico di atorvastatina, avvenuto a maggio 2012, che ha dato il via alla concorrenza nel mercato, il prezzo del prodotto è sceso di oltre l’85%.
Questo ha garantito un enorme risparmio per il Nhs in un momento in cui i bilanci sono vincolati e la società deve far fronte alle esigenze sanitarie di una popolazione che invecchia e che beneficia sempre più notevolmente delle statine. Kim Innes, presidente della Bgma, ha dichiarato: "L’esempio di atorvastatina e dell’impatto che ha avuto nei primi 12 mesi da quando la molecola è andata fuori brevetto dimostra il valore del mercato dei generici nel Regno Unito. Il ruolo chiave degli equivalenti è proprio quello di rendere i farmaci più convenienti per il Servizio sanitario, consentendo di spendere risorse altrove, come ad esempio nei farmaci innovativi.
Inoltre, i farmaci generici, che sono realizzati con gli stessi standard di sicurezza, qualità ed efficacia degli originator, stimolano l’innovazione attraverso la concorrenza che ‘istiga’ ulteriormente la scoperta e lo sviluppo e di nuovi farmaci".
Barbara Di Chiara – 16 maggio 2013 – PharmaKronos
Ed.: purtroppo i fatti ci dimostrano che i generici non stimolano affatto l’innovazione e la ricerca di nuovi farmaci. Anzi, al momento la “stimolazione” avviene in direzione opposto. La ricerca non conviene, conviene invece puntare sui generici dove i costi sono bassissi