Le azioni di Eli Lilly precipitano verso il peggior giorno dal 2021 a causa degli utili deludenti e delle vendite di Zepbound
Il prezzo delle azioni del produttore di farmaci Eli Lilly è crollato mercoledì mattina dopo che la società ha
Le azioni di Eli Lilly sono scese di circa il 7% a tarda mattinata, precipitando verso il peggior calo percentuale giornaliero per il titolo dalla perdita del 9% subita il 15 marzo 2021, sebbene il titolo si sia ripreso notevolmente da quello che è stato un calo del 14% poco dopo l’apertura del mercato.
Il crollo di mercoledì è avvenuto quando i risultati di Eli Lilly pubblicati verso le 7:00 EDT sono stati peggiori delle aspettative degli analisti su tutta la linea, con in evidenza i suoi 11,4 miliardi di $ di vendite nel terzo trimestre (il 5% in meno delle previsioni di 12,1 miliardi di $, secondo FactSet) e 1,18 $ di utili per azione (il 23% in meno delle previsioni di 1,45 $).
Al centro dei risultati deludenti c’erano i ricavi più deboli del previsto del farmaco GLP-1 tirzepatide di Eli Lilly venduto con i marchi Mounjaro per il diabete di tipo 2 e Zepbound per la perdita di peso.
Le vendite dell’ultimo trimestre per Mounjaro sono state di 3,11 miliardi di dollari, ben al di sotto delle stime di
E forse ancora più cruciale per gli investitori, Eli Lilly ha condiviso le indicazioni per i risultati annuali che erano al di sotto del consenso di Wall Street, poiché i 45,4 miliardi di dollari a 46 miliardi di dollari di vendite previste per il 2024 dell’azienda sono stati inferiori alle previsioni medie di 46,2 miliardi di dollari e la sua previsione di punto medio di 13,27 dollari di utili rettificati per azione era al di sotto delle stime di 13,42 dollari.
GRANDE NUMERO
110 miliardi di $. È più o meno la stessa quantità del valore di mercato di Eli Lilly che è stato spazzato via alle 10 di mercoledì mattina. È più di quanto valesse l’intera azienda alla fine del 2017, ovvero 93 miliardi di $.
CONTRA
Nonostante la fredda reazione di mercoledì, le azioni di Eli Lilly rimangono in rialzo del 33% da inizio anno e di un sorprendente 590% negli ultimi cinque anni. L’utile per azione inferiore alle aspettative di 13,27 $
Note:
Nonostante il calo, Eli Lilly continua a essere la casa farmaceutica di maggior valore al mondo, con una capitalizzazione di mercato di 772 miliardi di dollari. Cifra che la rende la dodicesima azienda quotata in Borsa di maggior valore al mondo e che potrebbe ancora crescere guardando proprio al settore dei farmaci dimagranti. Second Goldman Sachs Research, infatti è un segmento che punta a raggiungere entro il 2030 i 100 miliardi di dollari. (Source Forbes)
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