C’è troppo Viagra negli scarichi fognari delle città olandesi. Troppo rispetto alle prescrizioni legali. E con ogni probabilità molte delle “pillole blu” utilizzate contro la disfunzione erettile potrebbero arrivare dal mercato illegale o essere delle contraffazioni del famoso farmaco della Pfizer. È una delle conclusioni a cui sono giunti i ricercatori dell’RIVM, l’Istituto per la Salute Pubblica e dell’Ambiente di Bilthoven, in Olanda. I ricercatori guidati da Bastiaan Venhuis si sono affidati ad un metodo empirico e già noto per l’analisi dei consumi di sostanze farmacologiche e non: l’analisi delle acque delle fogne cittadine alla ricerca, a campione, di concentrazione di molecole e principi attivi. La tipologia di studi è frequente, ad esempio, per la valutazione del consumo di stupefacenti nelle grandi città. In questo casi i ricercatori hanno misurato la presenza del principio attivo chiave del Viagra, il sildenafil, in the sewage of three Dutch cities, discovering that the quantities are much higher than those prescribed in the official channels. The solution to the mystery is quite simple: 2 out of 3 "blue pills" used in the cities examined would be "false", counterfeit products, or simply purchased on the illegal, physical and online market.
Here comes the EU directive
The topic of medicines purchased online and the danger of counterfeiting is very high. Mailboxes are clogged with tempting offers and monitoring is becoming increasingly difficult. Even against pharmaceutical "piracy" will officially come into force within the next 4-6 weeks safety logo of the European Community per essere certi che il sito con cui si ha a che fare sia autorizzato alla vendita di farmaci online. L’iniziativa, parte integrante della direttiva 2011/62/UE sui medicinali falsificati, prevede che i siti autorizzati siano contraddistinti dalla presenza di un logo specifico. Cliccando su quest’ultimo sarà inoltre possibile accedere direttamente al sito web dell’autorità nazionale che regolamenta la commercializzazione dei farmaci per visualizzare l’elenco generale delle farmacie e degli altri rivenditori autorizzati. Dall’entrata in vigore della nuova normativa ogni paese dell’Unione avrà tempo un anno per prepararne l’applicazione e chiedere condizioni e limitazione specifiche.