Scritto giovedì, 29 novembre 2012 | Autore Fabiana Cipro | Read it.net
Il farmaco che assumeva da due anni lo aveva portato a diventare omosessuale e a giocare d’azzardo. Riconosciuta colpevole la casa farmaceutica che ha dovuto risarcirlo
Ancora una volta un farmaco che dovrebbe aiutarci a guarire, si trova al centro di una causa giudiziaria: non ha curato ma ha fatto “ammalare” il signor Didier Jambart di 52 anni, che prima di allora era un uomo in tutti i sensi, un padre e un marito esemplare, un membro onesto della comunità di Nantes nella Francia occidentale.
Non molto tempo fa avevamo scritto di quel ragazzo che si era suicidato in seguito all’assunzione di Roaccutane, un farmaco per curare l’acne, oggi è la volta di questo signore,
A Dieder gli era stato diagnosticato il Morbo di Parkinson e come cura gli era stato dato il farmaco Requip. La causa è stata incentrata sul fatto che nel giro dei due anni successivi all’assunzione di quel medicinale l’uomo era diventato dipendente dal sesso omosessuale e dal gioco. Era così dipendente da entrambi i suoi vizi che ha venduto anche i giocattoli dei suoi figli per raccogliere fondi e pubblicizzare se stesso su siti internet gay per trovare partner sessuali. Ieri gli sono stati riconosciuti 200.ooo euro a titolo di risarcimento dopo che un tribunale a Rennes, in Francia, ha accolto le sue affermazioni.
La rivoluzionaria decisione è stata presa dal giudice d’appello, che ha condannato la GlaxoSmithKline, il gigante farmaceutico britannico, a rimborsarlo. La moglie Christine era accanto a Dieder quando l’uomo alla lettura della sentenza è scoppiato in lacrime, felice che il giudice avesse accolto la sua richiesta dichiarando che la sua vita era diventata ‘un inferno’, dopo aver iniziato a prendere il Requip. Il giudice ha riconosciuto un rimborso superiore a quello richiesto dopo aver constatato che c’erano ‘gravi, precise e convergenti’ prove del fatto che il medicinale ha causato la trasformazione di Dieder. L’uomo aveva tentato per otto volte il suicidio rendendosi conto di ciò che era diventato, si vergognava per la moglie, per i figli e per se stesso, ha aggiunto che p