La decisione della celebrità Sarah Jessica Parker di interrompere il suo rapporto di pubblicità con la società farmaceutica Mylan, a causa dell’aumento esorbitante del prezzo dell’epinefrina, ha scatenato una tempesta mediatica che si è diffusa a macchia d’olio in tutto il mondo e ha causato gravi danni all’immagine dell’azienda. La Parker, il cui figlio soffre di allergia alle arachidi, ha denunciato, attraverso il proprio profilo Instagram, che negli ultimi nove anni EpiPen ha registrato un aumento di prezzo del 400%.
In questa situazione e per evitare che la critica danneggi la reputazione della società, i vertici di Mylan hanno deciso di agire. E hanno optato per una soluzione rapida e … compiacente. Hanno promesso che nelle prossime settimane sarà lanciato un EpiPen generico con caratteristiche identiche al prodotto di marca, ma a metà prezzo.
La risposta è semplice. Quando si entra nel mercato con un farmaco generico per il quale non è richiesta una formale approvazione dell’autorità di regolamentazione, la Food and Drug Administration (FDA), per Mylan è un modo rapido per risolvere la situazione, evitando di cedere alle pressioni dei legislatori e dei cittadini per abbassare il prezzo di EpiPen, farmaco di cui si prevede di continuare le vendite. Inoltre, come dice l’avvocato David Rosen (Foley e Lardner), questa misura dovrebbe “aiutare Mylan ad acquisire una quota di mercato che andrebbe persa con l’introduzione di altri concorrenti generici.” Questa decisione però non è riuscita a placare tutte le polemiche e continua a scatenare il caos.
30-08-2016 – Escrito por redacción prnoticias
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